lunedì 27 settembre 2010

Spiedini di pollo glassati e patate al forno vestite!!!!!


Di questi tempi preparare qualcosa di diverso dalla solita pastasciutta con sughetto scongelato all’ultimo minuto (…ho una riserva vastissima di vasetti di yogurt pieni di sughi di ogni tipo in congelatore….) è diventato molto raro, così quando domenica mi sono IMPOSTA di portare in tavola qualcosa di decente ho preso in mano l’ultimo numero di Cunia Moderna e orologio alla mano ho cercato quello che poteva faro al caso mio e così è nato questo pranzetto veloce ma davvero gustoso!!!

Per gli spiedini di pollo:

un petto di pollo intero
1 tazza di latte
Sale & pepe
2 cucchiai di miele di castagno (io ho usato il millefiori piuttosto amaro che avevo in casa)
1 limone
1 bicchiere di vino bianco
olio

Per prima cosa il maritino (giometra!!!) mi ha aiutato a tagliare il petto di pollo a cubetti di circa 2 cm che abbiamo poi lasciato marinare nel latte per circa 1\2 ora.
Ho quindi ripreso la carne sgocciolata e l’ho infilzata negli stuzzicadenti.
LI ho fatti rosolare su tutti i lati in una padella antiaderente con 2 cucchiai di olio. Ho salato e pepato.
Ho messo da parte gli spiedini e nel fondo di cottura ho aggiunto il vino bianco, poi il miele e il succo del limone.
Ho lasciato addensare questa specie di glassa a fuoco dolce e ho quindi rimesso ad insaporire gli spiedini ancora per una decina di minuti.

In contemporanea ho preparato le patate

6-7 patate di media grandezza
50 gr di prosciutto crudo (la ricetta prevedeva pancetta)
1 rametto di rosmarino
Sale
Olio

Ho tagliato a spicchi le patate e le ho fatte cucinare a vapore sulla pentola a pressione per circa 5 minuti. Le ho lasciate raffreddare e le ho arrotolate poi ad una ad una su una strisciolina di prosciutto crudo.
Le ho quindi messe su una teglia ricoperta di carta da forno, le ho salate leggermente e le ho irrorate con un filo di olio. Passate poi in forno per circa 15-20 minuti

...........e per sorridere un pò ecco la foto della Tituzza la suo primo giorno di scuola materna.......

venerdì 24 settembre 2010

W LA SHOPPER

Post veloce veloce per la creazione di questo pomeriggio: una shopper fatta con pezzi di stoffa avanzati......purtroppo le dimensioni sono un pò ridotte per fare la spesa,
ma casomai dovessi uscire solo per pane e giornale la sua porca figura me la fa fare!!!!


Di imprecisioni ce ne sono parecchie, ma da qualche parte bisognava cominciare..........

venerdì 17 settembre 2010

CETRIOLINI RIPIENI

Si procede con il tema delle conserve e questa volta gli onori vanno al maritino che dalla A alla Z si è preparato questo delizioso antipasto di cetriolini.

Qua si tratta di una collaborazione iniziata anni or sono con i vicini di orto che per cause ancora da accertare hanno visto sconfinare nel nostro confine la loro pianta “magica” di cetriolini.
E allora come riparare al “danno” se non incoraggiandoci a raccogliere queste deliziose verdurine e rendendoci partecipi di questa deliziosa ricetta?

Cetriolini q.b.
Acciughe sott’olio q.b
Capperi q.b
Aceto q.b.
Olio extravergine d’oliva
……le dosi direi che sono le stesse per la ricetta della CocaCola…….segretissime sono!!!!!



Per prima cosa tanta pazienza per pulire i cetriolini: tagliare il picciolo e con l’aiuto di un coltellino affilato sfilare tutti i semi (che ogni anno puntualmente mio marito tiene in previsione di seminarli in primavera e puntualmente ci riforniamo in estate dai vicini che SI SONO RICORDATI di piantarli).
Poi vanno messi a bagno per un giorno intero nell’aceto.
Quindi si scolano ben bene e si riempiono con i capperi arrotolati nei filetti di acciuga.
Si sistemano ben stretti nei vasi di vetro perfettamente lavati e asciugati e si va a coprire il tutto con dell’olio e.v.o..Con l’aiuto di uno stecchino di legno si fanno uscire eventuali bolle d’aria e si procede a rabboccare con l’olio.

mercoledì 15 settembre 2010

PORTARE I BAMBINI...IN VACANZA

Puff puff, quasi quasi agli sgoccioli, ma devo assolutamente far conoscere questa splendida iniziativa di EQUAZIONI, : un contest con tema "Portare i bimbi in vacanza".
Correte a leggere perchè si tratta di un'iniziativa davvero interessante!!

Io devo dire che da quando ho scoperto la fascia sono "rinata"...no no , non esagero, questo per me è stato davvero l'unico strumento comunicativo con la mia Tituzzina: quando me la porto stretta stretta le sue coliche passano, lei si rilassa e così io e la Tituzza possiamo goderci il tempo insieme.
....e che dire della possibilità di camminare in montagna e di fare passeggiate infinite al mare??
E allora cosa aspettate correte a visitare il sito!!!!!

pesche sciroppate

Periodo di dieta stretta questo…….

per provare a risolvere queste maledette coliche della Tituzzina che oltre a tormentarla di continuo non la fanno neanche aumentare di peso , la pediatra ha ben pensato di mettere me a stecchetta…
Ovvero niente più latte e sui derivati quindi: formaggi, burro yogurt, gelato, biscotti ecc. ecc.

Ovvero: di che vivo io adesso??????????????????????

Sembra banale, ma per me è quasi un incubo rinunciare al pezzettino di pane e formaggio che rosicchio intanto che preparo la cena, o togliere il grana dalla pastasciutta, non “merendare” con lo yogurt e soprattutto non bermi la mia sacrosanta tazzona di caffelatte la mattina.
Adesso dopo solo una settimana di regime ho già le allucinazioni da mancanza di lattosio………ma la causa è più che buona e devo resistere!!

Giuro che tutti i miei pensieri in questo momento sono andati a quelle persone che quotidianamente devono rinunciare a causa di intolleranze o allergie al cibo “quotidiano”………..

Quindi niente torte e dolcetti per il momento (fino a quando non trovo una ricetta senza burro, yogurt e latte) ma , avvicinandosi la fine dell’estate mi sono data alle conserve!!!!
Qui una deliziosa e facilissima idea per conservare le pesche



1 kg di pesche (tipo nettarine)
500 gr di zucchero
1 cucchiaio di cannella in polvere
2 chiodi di garofano
limone


Ho tuffato per 2 minuti in acqua bollente le pesche. Le ho scolate, sbucciate e tagliate a quarti.
LE ho messe a mollo in acqua e limone.
Ho quindi messo a bollire 1 litro di acqua con lo zucchero, la cannella e i chiodi di garofano. Ho messo dentro le pesche a fette e ho cucinato per 5 minuti.
Ho scolato le pesche e le ho messe abbastanza ben pressate in un vaso di vetro.
Ho lasciato addensare a fuoco vivo ancora qualche minuto lo sciroppo e filtrandolo con un colino lo ho poi aggiunto nei vasi fino a ricoprire i frutti.
Ho chiuso ermeticamente con i tappi e ho fatto sterilizzare in un pentolone di acqua per circa 20 minuti dal momento dell’ebolizione.

domenica 5 settembre 2010

DETERSIVO BIOLOGICO PER LAVASTOVIGLIE

In un raptus di coscienza naturalistica, biologica, biodinamica ecc.. mi sono acquistata il bel libretto intitolato GUIDA AI DETERSIVI BIOALLEGRI (€ 10,00 ottimamente spesi) e tra le pagine ricche di consigli su un'approccio non proprio consumistico al mondo delle pulizie ho  trovato una ricettina davero particolare per confezionare un detersivo per lavastoviglie al 100% naturale.
Sinceramente ero un pò scettica, ma la voglia di fare il piccolo chimico con pochi ingredienti che sicuramente ognuno di noi ha sempre a casa e con un pensierino anche al portafoglio (....il detersivo cooosta!!) mi sono lanciata nell'avventura.
Il risultato dei lavaggi a 50 - 60 gradi è davvero ottimo: la prova della terrina di plastica sporca di olio o la pentola in inox ben incrostata dove facciamo bollire il latte "pannoso & burroso" delle mucche di nonna Tecla, è stata strordinariamente avvincente....

quindi consiglio a tutti di provare!!!!!


Ecco cosa serve:
3 limoni
400 ml di acqua
200 gr di sale fino
100 ml di aceto bianco

Tagliare a rondelle i limoni (con la buccia) e togliere i semi
frullare molto finemente con il sale e un pò di acqua (più finemente frullate migliore è il risultato e meno residui rimarranno nei piatti)
mettere in una casseruola di inox con il resto dell'acqua e con l'aceto e far bollire per almeno 10 minuti e comunque fino all'addensamento del liquido.
Invasare ancora caldo in vasetti di vetro e se riuscite a fare il vuoto questo detersivo può essere conservato a lungo.

Le dosi per un lavaggio sono di 2 cucchiai da minestra.

Solitamente faccio 2 lavaggi  con questo detersivo e 1 con il detersivo tradizionale